Intervista a Nikolaj Enveric Dimitrov

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Alaricus Rex
view post Posted on 16/11/2011, 22:33 by: Alaricus Rex

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Intervista a Nikolaj Enveric Dimitrov, Commissario del Popolo per gli affari esteri,

a cura di Klim Voroshilov, Commissario del Popolo per la cultura e la diffusione della dottrina marxista-leninista




Innanzitutto la ringrazio vivamente per avere deciso di intervistarmi:in questo modo potro' infatti informare tutti i cittadini della Repubblica Comunista Sovietica circa i nostri prossimi progetti governativi nell'ambito delle relazioni estere.Cio' premesso,mi accingo a rispondere alle domande che mi sono state poste:

1) Compagno Commissario, quali progetti intende mettere in pratica nel suo incarico agli affari esteri? Quali sono le sue opinioni sulla situazione delle altre Micronazioni italiofone?

Come prima cosa,nell'ambito delle nostre relazioni estere con le altre Micronazioni italofone,ho intenzione di proporre la creazione di un'ambasciata presso Nueva Espana ,nonchè il tentativo di avvio di trattative diplomatiche con lo Smora,nella speranza di ottenere un trattato di mutuo riconoscimento ed un'ulteriore ambasciata in questa Micronazione.Per il momento,queste sono almeno le proposte che ritengo certe,ho sempre pensato che una micronazione dovesse spaziare quanto più possibile nelle relazioni estere,di conseguenza non escludo affatto la possibilità di ulteriori idee in grado di rilanciare l'immagine della nostra gloriosa Micronazione sul piano intermicronazionale.

Attualmente,la situazione risulta essere particolarmente difficile per buona parte delle micronazioni italofone,le quali sono afflitte da problematiche relative alla gestione interna e all'esigua presenza di membri attivi,il cui numero è letteralmente in caduta libera;cio' ricade negativamente sulla posizione delle Micronazioni stesse all'interno della classifica dei forum,causandone il declino.A cosa è dovuto tutto cio'?Nella maggior parte dei casi tale situazione è dovuta alle costanti divergenze e ai continui litigi fra i membri delle micronazioni, i quali,in questo caso,cessano di collaborare con i cittadini che considerano nemici,spesso dando vita a vere e proprie secessioni,in grado di peggiorare ulteriormente la già gravosa situazione:è questo il caso,ad esempio,della Repubblica di Vitla,il cui destino è a tutti noi oramai noto.In questo campo,la nostra Repubblica rappresenta una vera e propria eccezione:in quest'ultimo periodo,mentre le altre Micronazioni erano afflitte dalla profonda crisi che le vede soggette,sin dalla stagione estiva,ad una rilevante inattività,la RCS ha conosciuto un enorme sviluppo,sia dal punto di vista delle iscrizioni,le quali hanno superato i 100 membri,che da quello della classifica dei Forum,che ci ha visto superare gloriosamente la soglia della 1000a posizione.Tale differenza è dovuta principalmente al fatto che la nostra Repubblica si è da sempre basata sulla collaborazione fra i cittadini,l'unità politica e la centralità democratica delle sue istituzioni,grazie alle quali è stato subito possibile ricreare un ambiente forte,sereno e ben difeso dagli attacchi esterni.La crisi delle altre Micronazioni non ha fatto che rendere palese cio':se inizialmente i loro rappresentanti hanno ricollegato tale periodo alle peculiarità della stagione estiva,sperando in una consistente ripresa autunnale,in seguito essi hanno dovuto prendere atto della situazione,elaborando diverse strategie che permettessero alle rispettive Micronazioni di sopravvivere.In buona parte dei casi si è ricorso ad un'estrema radicalizzazione del potere,spesso affidato ad organi istituzionali di emergenza,come nel caso di Res Publica,in altri casi il ristretto numero di membri e l'adottamento di una linea comune ha permesso il superamento di tale situazione.

Auspico vivamente che da tali eventi possa scaturire una nuova volontà intermicronazionalista da parte di tutte le micronazioni,che certamente non deve portare alla rielaborazione di progetti oramai difficili da attuare,come l'UMI,bensi' al riconoscimento e la mutua collaborazione fra di esse.

2) Quali sono le sue opinioni sulla conduzione dello spam della nostra Micronazione? Sono maggiori i lati positivi o quelli negativi?

Personalmente ho sempre considerato lo spam uno dei mezzi più importanti di cui una Micronazione disponga per aprire le proprie porte agli altri utenti e farsi conoscere dalle altre realtà micronazionali.Nel caso particolare della RCS posso dirmi estremamente soddisfatto per l'ottimo lavoro svolto da coloro che s'impegnano con ardore per diffondere il nostro nome e le nostre idee,cui vanno certamente tutti i miei complimenti.Quando mi sono presentato alle elezioni per la Segreteria del PCB ho proposto ,fra le altre cose,la creazione di un apposito registro nel quale rilegare in maniera ordinata il nome dei forum e delle micronazioni nelle quali è stato diffuso il nostro messaggio di spam,sarei lieto di riproporre tale idea al popolo della RCS,qualora la considerassi effettivamente un'idea utile e valida,in grado di porre ordine in questa enorme attività di diffusione.

Certamente questa "apertura delle porte" ha sia lati positivi che negativi:molto spesso la Repubblica è stata vittima di attacchi da parte di disturbatori provenienti da altri forum,i quali sono stati comunque consegnati alla giustizia per merito del nostro efficente sistema gestionale.Ritengo che essi siano comunque minori in confronto agli aspetti positivi di tale "campagna",per merito della quale la nostra Micronazione è in grado di rendersi nota a tutti i forum che possiedono una sezione predisposta a tale attività,che ovviamente viene poi da essi ricambiata.A mio parere,per porre una soluzione a tale incertezza,occorre scegliere fra due alternative: 1) diffondere il nostro messaggio di spam in tutti i forum e in tutte le Micronazioni possibili,senza pensare troppo alle possibili conseguenze ed ottenendo quindi il massimo effetto in rapporto alla visibilità 2) effettuare una scelta più selezionata dei destinatari di tale messaggio,evitando magari i forum opposti da un punto di vista ideologico.Personalmente,appoggio con sicurezza la prima opzione,non temendo attacchi di disturbatori esterni:molto spesso lo spam totale ci permette di dare avvio a discussioni proficue,con le quali poter difendere le posizioni politiche della nostra Micronazione,senza contare che,nella maggior parte dei casi,la lotta contro un nemico comune favorisce la coesione del nostro gruppo,la cui unità ci permette di progredire e collaborare all'insegna dello sviluppo e la cooperazione.

3) Che cosa ne pensa delle discussioni condotte fuori dalla Micronazione con utenti di altri forum in difesa del marxismo-leninismo, la più celebre delle quali fu "Fascismo Vs. Comunismo" con HK Industries?

Ho già affermato l'importanza di tali discussioni e la ribadisco con fermezza.Lottare per difendere cio' in cui crediamo ci rende molto più uniti e solidali,permettendoci a volte di superare piccole divergenze,impegnandoci insieme nella strenua battaglia che ci vede protagonisti, per la diffusione della realtà storica,da secoli offuscata dalla propaganda borghese.Uno dei nostri massimi obiettivi deve essere appunto quello di dialogare,al fine di difendere la verità relativa al Marxismo-leninismo e all'opera di coloro che s'impegnarono attivamente durante la loro vita nella realizzazione del sistema socialista e il raggiungimento della società comunista.

4) Quali miglioramenti sono attuabili, secondo lei, nella nostra gestione interna?


Rispondo riprendendo nuovamente una delle mie proposte per l'elezione alla carica di Segretario Generale del PCB,detenuta tutt'ora dal Compagno Leonid Brezhnev.Durante le elezioni affermai il desiderio di bloccare definitivamente il programma delle onorificenze:è una proposta che rinnovo,poichè la ritengo fondamentale per il mantenimento del clima di serenità e unione che rende forte la nostra RCS e ne assicura lo sviluppo.Per il resto, ritengo che l'organizzazione della Repubblica Comunista Sovietica risulti essere solida e ben strutturata.Ovviamente il buon funzionamento delle istituzioni dipenderà dall'azione dei rispettivi dirigenti,cui vanno i miei migliori auguri per un buon lavoro ed un ottimo esercizio del mandato affidato.

5) Quali sono, secondo lei, le prospettive per la collaborazione con la DDR? Come vede le proposte di spam e difesa combinati?

La DDR si è dimostrata da subito una Micronazione con i nostri stessi ideali politici e filosofici.L'alleanza instaurata con tale Micronazione ha costituito un importante passo in avanti della RCS,la quale ha avuto modo di supportarne la crescita,ottenendo in cambio un mutuo rapporto di amicizia e collaborazione.Spero vivamente che il futuro riservi per noi rapporti solidi e duraturi,grazie ai quali sia possibile superare insieme ogni difficoltà che si dovesse presentare sul nostro cammino congiunto di Micronazioni sorelle,basate entrambe sugli ideali del Marxismo-Leninismo.

Considerato cio',non posso che accogliere con immensa gioia le proposte di spam e difesa congiunti,in quanto essi costituirebbero certamente un valido mezzo di consolidamento della nostra alleanza,la quale garantirebbe inoltre dei preziosi risvolti positivi per le singole parti.

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Spero di aver risposto in maniera esauriente alle sue domande.Le auguro un buon lavoro sia come Direttore del Giornale che come Commissario del Popolo per la Cultura e la Diffusione della Dottrina Marxista-leninista.

Edited by Klim Voroshilov - 17/11/2011, 14:54
 
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